Abstract

Nuove frontiere in terapia ortodontica: come cambia l’obbligo di mezzi e di risultato

La responsabilità sanitaria concerne tutti gli atti connessi all’attività professionale del medico, il quale deve impegnarsi secondo un “obbligo di mezzi”: la necessità di garantire un comportamento conforme ai principi di bene operare (conformarsi a norme di etica e di diritto, perseguire la conservazione o il recupero della salute dell’assistito e mantenersi al meglio delle conoscenze tecniche e scientifiche del momento). Tuttavia, il professionista, che per suo errato convincimento o per la tendenza a tranquillizzare eccessivamente il paziente, quasi esorcizzando una possibile insoddisfacente evoluzione dell’atto medico, garantisce all’assistito un risultato ottimale – spesso impossibile – si assume un “obbligo di risultato”. Tale evenienza è frequente in chirurgia e medicina estetica e viene illustrato quello che è l’orientamento attuale giurisprudenziale. Spetta al medico comunicare al paziente infatti quale sia la sua situazione clinica preesistente, proporre le possibili alternative terapeutiche (anche quelle non da lui eventualmente effettuabili, per carenze tecniche o organizzative), programmare il trattamento e monitorare la terapia. Oggi un grande supporto è dato dai dispositivi digitali, che permettono di effettuare i controlli con maggiore frequenza, a distanza, riducendo i costi economici e in termini di tempo, tanto per il medico quanto per il paziente. Infine, si deve tener conto di quali sono le implicazioni delle aspettative del paziente e come la condivisione del risultato del trattamento possa riverberarsi nell’impegno di cura assunto dal professionista, in particolare nel momento in cui l’insoddisfazione del paziente per il risultato ottenuto si traduce nell’insorgenza di un contenzioso.


Obiettivi di apprendimento

Dopo la tua relazione sarai in grado di proporre in maniera corretta il consenso e di ottimizzare la comunicazione
Dopo la tua relazione sarai in grado di evitare l'overtreatment
Dopo la tua relazione sarai in grado di definire il timing di terapia